Il biancomangiare è un goloso dolce al cucchiaio tipico della tradizione siciliana, preparato come dice il nome stesso con una crema bianca a base di latte e zucchero. La consistenza è morbida e cremosa, simile a quella della panna cotta.
Il biancomangiare è, di fatto, un budino di latte al profumo di limone e vaniglia, preparato in modo semplice e veloce senza l'utilizzo di colla di pesce ma solo di amido di mais.
Un dessert fresco e scenografico, da servire per un fine pasto goloso e decorare a piacere con frutta secca, zuccherini colorati o cioccolato. Il biancomangiare siciliano va preparato con qualche ora di anticipo per consentire di ottenere la giusta consistenza e averlo sempre pronto al momento giusto.
Questo dolce è senza glutine, perfetto quindi anche per celiaci e intolleranti. Inoltre, utilizzando il latte di mandorla, diventa idoneo anche per intolleranti al lattosio.
Categoria: Dolci
Versate 350 ml di latte in un pentolino [1].
Aggiungete lo zucchero semolato [2]
Il biancomangiare si conserva in frigo per 2-3 giorni ben sigillato con pellicola.
E’ consigliabile far raffreddare prima la crema a temperatura ambiente e solo successivamente proseguire il rassodamento in frigo. I budini dovranno essere sformati solo quando perfettamente sodi, altrimenti il risultato potrebbe essere compromesso e i budini potrebbero rompersi.
Si sconsiglia la congelazione.
Il biancomangiare può essere realizzato con latte intero ma anche con latte di mandorla, ingrediente molto caro alla tradizione siciliana.
Potete scegliere i pirottini e la forma che preferite, solitamente quelli in alluminio consentono una sformatura più agevole. Potete decorare i biancomangiare con zuccherini colorati, granella di frutta secca, cioccolato tritato o fuso, crema di pistacchio, miele.
Il biancomangiare è perfetto a fine pasto o per una merenda tra amici.
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