Come cucinare il cavolfiore

Il cavolfiore è una verdura ricchissima di sali minerali e vitamine, ma come cucinarlo? Leggi i passi e i suggerimenti di Ricetta.it.

Il cavolfiore è una verdura ricchissima di sali minerali e vitamine, favorisce la diuresi ed ha un elevato effetto antiossidante e disinfettante.

A questo proposito viene spesso utilizzato in caso di ustioni e scottature, basta infatti mettere una foglia di cavolfiore bollito sulla parte lesa e avvolgerla con una garza.

Ma il cavolfiore ha anche un elevato potere cicatrizzante, basta applicare infatti una foglia cruda sulla ferita per un'intera notte.

Come potete vedere il cavolfiore offre tantissimi benefici alla nostra salute sia cotto che crudo.

Purtroppo per molte persone il cavolfiore non è una verdura molto gradita, ma cucinandola nel modo giusto può diventare un cibo squisito sia per i grandi che per i piccini.

Per prima cosa, va detto che esistono numerose varietà di cavolo, alcune possono essere consumate crude altre necessariamente cotte. Vediamo quali sono.

Il cavolo cappuccio

E' fra le varietà che può essere consumato crudo. In questo caso, basterà lavarlo con abbondante acqua fredda per eliminare eventuali depositi di terra e tagliarlo a listarelle sottilissime (magari potete aiutarvi con un tagliere).

Una volta tagliato, il cavolo cappuccio va servito con un po' di limone, olio e sale (vi consiglio di condire il cavolo solo pochi minuti prima di consumarlo altrimenti il limone e il sale rischiano di rendere le foglie meno croccanti).
Il cavolo cappuccio cucinato in insalata diventa un ottimo contorno ad una fettina di carne, ad esempio, o può sostituire un pranzo se abbinato a del formaggio e ad un uovo.

Il cavolfiore

Un'altra ottima varietà di cavolo è il cavolfiore (caratteristico è il colore viola che perde con la cottura).

Il cavolfiore può essere consumato solo cotto. Esso si presta a gustosissime ricette: bollito con aggiunta di limone, pepe e sale è un ottimo piatto per le sere invernali (uno svantaggio del cavolfiore è che quando viene bollito rilascia nell'ambiente un odore forte e per alcuni sgradevoli, quindi vi conviene areare sempre la stanza).

Ci sono però anche ricette più sfiziose che possono essere eseguite con il cavolfiore, ad esempio il cavolfiore al forno.
In questo caso il cavolfiore va lavato e tagliato a pezzetti, successivamente va sbollentato per qualche minuto e scolato (non bisogna farlo cucinare troppo). A questo punto il cavolfiore va posto su una teglia precedentemente imburrata. Sopra il cavolfiore andremo ad adagiare della besciamella o del formaggio filante o ancora del parmigiano grattugiato.

Il tutto va messo in forno per circa 10 minuti e servito caldo.

Un'altra ricetta sfiziosa con il cavolfiore è quella delle verdure in pastella.

In questo caso vi basterà preparare della pastella (con un po' di farina e acqua), immergervi il cavolfiore e le altre verdure e fare friggere il tutto per alcuni minuti.
Ottimo anche preparato a crocchette.

Seguici su Google News Non perderti nemmeno un'articolo Seguici su Google News

Salva la Ricetta Salva nel Ricettario

Hai dubbi o hai domande?

Accedi per commentare