Come conservare le castagne

Scopri con i consigli di Ricetta.it, vari metodi casalinghi per poter conservare le castagne, sia crude che cotte, e gustarle anche fuori stagione!

Le castagne sono un frutto tipicamente autunnale e per la precisione, possiamo deliziarci con questo prodotto, dal mese di settembre fino a novembre.

A chi ha la possibilità di andare per boschi a raccoglierle, o semplicemente per chi ama questo frutto e vorrebbe consumarlo anche fuori stagione, può interessare sapere che esistono diversi modi per conservare le castagne, sia crude che cotte.
Scopriamo insieme i vari metodi.

Come conservare le castagne crude

Ecco quattro metodi casalinghi per conservare le castagne crude, a seconda del tempo e dall'uso che se ne vuole fare.

1. Conservazione in freezer

Uno dei modi più semplici per conservare le castagne è quello di riporle negli appositi sacchetti da freezer e congelarle.
Affinché si abbia un buon risultato occorre precedentemente lavare le castagne, asciugarle e inciderne la buccia con un coltellino. Questo metodo ci permette di conservare le castagne per circa 6 mesi.

2. Conservazione in frigorifero

Se si vogliono conservare le castagne per un periodo più breve, circa 1 mese, il freezer è decisamente superfluo e possiamo accontentarci del frigorifero.
Mettiamole in un sacchetto e riponiamole in frigorifero ad una temperatura di circa 2-3°, o nella parte più fredda.

3. Conservazione per annegamento

Un metodo molto particolare di conservazione delle castagne è il cosiddetto metodo per annegamento o novena, ovvero l'immersione delle castagne in acqua per un periodo di nove giorni.
Occorre munirsi di un recipiente abbastanza capiente, riempirlo con dell'acqua a temperatura ambiente e poi immergervi le castagne. Durante i primi 2-3 giorni dobbiamo far attenzione ad eliminare le castagne che vengono a galla e buttarle via.
Inoltre, per i primi 4 giorni occorre cambiare metà dell'acqua, con dell'acqua pulita, mentre dal quinto all'ottovo giorno occorre sostituirla completamente.
Il nono giorno togliamo dal recipiente le castagne e mettiamole ad asciugare, preferibilmente sopra delle tavole di legno. Una volta asciutte, riponiamole dentro delle cassette: con questa tecnica possiamo conservarle per circa 2-3 mesi.

4. Conservazione sotto la sabbia

L'ultimo metodo casalingo per la conservazione delle castagne è quello di usare la sabbia come materiale protettivo.
In un recipiente abbastanza capiente, realizziamo un primo strato di sabbia su cui adagiare le castagne: proseguiamo con un altro strato si sabbia e a seguire un altro di castagne, fino ad esaurire tutti i frutti, completando con con la sabbia. Ricordiamoci però di non realizzare cumuli eccessivi, che superino i 20 cm di altezza.
In alternativa alla sabbia possiamo utilizzare della segatura, in questo caso però il tempo di conservazione diminuisce da 5-6 mesi a circa 2.

Come conservare le castagne cotte

Come anticipato, oltre a crude è possibile conservare le castagne già cotte. Sta a noi decidere il metodo di cottura, se bollite, al fornocaldarroste: elimininiamo la buccia e dopodiché, una volta raffreddate, trasferiamole negli appositi sacchetti per il freezer e congeliamole.
Con questa tecnica si conservano per circa 3 mesi.

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Commenti degli utenti (2)


Adele Viganò
mercoledì 14 ottobre 2020

Grazie infinite per i vostri consigli e suggerimenti. Buona serata

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Ricetta.it
ha scritto: giovedì 15 ottobre 2020

😊💖

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