Pizza fatta in casa

Se desiderate cimentarvi nelle preparazione della pizza fatta in casa ma avete alcuni dubbi riguardo al procedimento qui troverete le risposte che vi occorrono.

La pizza è una deliziosa specialità tipica della cucina italiana, tra le più conosciute e amate al mondo.

La più conosciuta è sicuramente la classica pizza napoletana, cotta nel forno a legna e caratterizzata da un impasto soffice, sottile e incorniciato da bordi alti e croccanti.

Il condimento naturalmente gioca la sua parte, rendendo la pizza una vera prelibatezza alla quale è impossibile resistere.

Se da tempo siete alla ricerca di una ricetta per la pizza fatta in casa ma avete alcuni dubbi riguardo all'intero procedimento, dalla scelta degli ingredienti al giusto metodo di cottura, allora in questo approfondimento potrete trovare le risposte che vi occorrono.

Preparatevi a sorprendere i vostri ospiti con delle squisite pizze preparate in casa da voi!
Ecco di cosa parleremo:

Quali sono gli ingredienti per fare la pizza?

La pizza si prepara con pochi e semplici ingredienti: farina, acqua, lievito, olio e un pizzico di sale.
A volte si aggiunge un cucchiaio di malto d'orzo (o di zucchero nella stessa quantità ) per facilitare il processo di lievitazione e ottenere una crosta dal colore più intenso.
Tutto dipende dai propri gusti e dal risultato che si desidera ottenere.

LA FARINA
E' l'ingrediente fondamentale ottenuto dalla macinazione e raffinazione dei cereali. Le più utilizzate sono le farine di grano tenero (dalla farina 00 che tutti abbiamo nella dispensa, a quella di tipo 0, fino a quella integrale)  che si differenziano per il diverso grado di lavorazione.
Esistono poi delle farine speciali come la Manitoba (originaria del Nord america), le farine di forza (che sono ricche di glutine e ideali per le lievitazioni lunghe) e varie miscele già pronte ai 4 e 7 cereali.
Potete approfondire l'argomento nel nostro speciale dedicato alle farine e a quelle di forza.

L'ACQUA
Ha un ruolo determinante poiché a seconda della sua durezza (che varia di molto a seconda delle zone) potrebbe essere necessario correggere la quantità di sale necessario. Il consiglio è di usare acqua minerale in bottiglia a temperatura ambiente.

IL LIEVITO (DI BIRRA)
è un microorganismo vivente che trasforma in alcol e anidride carbonica gli amidi. Lo si trova fresco in cubetti da 25 g (dura pochi giorni e non è possibile congelarlo) o secco in bustine da 7 g (approfondisci nel nostro speciale sulle tipologie di lievito).
Ricordate di non lavorare mai il lievito insieme al sale poiché rallenterebbe l'attivazione della lievitazione.

Quale quantità di lievito da utilizzare? Varia a seconda delle farine utilizzate e dal tempo di lievitazione che abbiamo a disposizione. Si può utilizzare una quantità di lievito minore a patto di aumentare i tempi di riposo, rendendo così il prodotto finale più digeribile e leggero.
A questo proposito leggete il nostro approfondimento sugli impasti a lunga lievitazione.

L'OLIO 
di oliva, extravergine e di qualità, serve a dare elasticità.

Come preparare l'impasto per la pizza

Volendo realizzare un impasto semplice, con lievito di birra e l'aggiunta dell'olio extravergine d'oliva per un risultato più croccante potete seguire il procedimento passo passo e il video nel nostro speciale per preparare l'impasto della pizza.

Come stendere la pizza fatta in casa

Terminata la fase di lievitazione potete procedere a stendere la pizza direttamente sulla placca da forno (coprendola prima con della carta da forno) o in teglie rettangolari o rotonde spennellate prima con dell'olio.

Come farcire la pizza

Sulla farcitura non ci sono delle particolari regole ed è possibile sbizzarrirsi con gli ingredienti, per ottenere delle pizze classiche o più originali e stuzzicanti. L'unico suggerimento è di non esagerare con i condimenti acquosi poiché il rischio è di ottenere una pizza poco croccante.

Come cuocere la pizza fatta in casa

La cottura con il forno a legna è sicuramente il metodo migliore per realizzare delle buone pizze, perfette quanto quelle preparate in pizzeria. Non sono molte le persone ad avere un forno di questo tipo a casa, dunque occorre capire a che temperatura cuocere la pizza con un forno elettrico o a gas. Non c'è una risposta univoca, in quanto la temperatura e i tempi variano significativamente in base alle dimensioni e al tipo di pizza.

Ecco alcuni semplici suggerimenti:

- il forno a gas tende a bruciare il fondo della pizza, quindi è necessario controllare molto spesso il grado di cottura
- essendo un impasto lievitato è consigliato utilizzare il forno statico
- il forno ventilato per essere utilizzato per cuocere più pizze contemporaneamente poiché distribuisce il calore in modono uniforme
- una pizza tonda cuoce in 15-20 minuti circa a 220° in forno già caldo, ma molto dipende dallo spessore che darete al vostro impasto. Per le pizzette sono sufficienti 15 minuti di cottura.

Le regole d'oro per la preparazione dell'impasto

La quantità di acqua da utilizzare dipende da vari fattori, una farina ricca di glutine assorbe acqua in quantità maggiore quindi si dovrà aumentare l'idratazione.

Il lievito secco di birra si può unire direttamente alle farine, quello di birra fresco va rigorosamente sciolto in un po' di acqua a temperatura ambiente.

La lievitazione deve avvenire in un ambiente lontano da correnti e ad un temperatura di circa 25°. Potete metterlo in un mobile chiuso o dentro al forno spento con il programma "luce accesa" che manterrà una temperatura costante di 26-28°.

Come detto in precedenza: non lavorate mai il lievito insieme al sale poiché tarderebbe l'inizio della lievitazione.

Non usare il mattarello per stendere la pizza per non vanificare il processo di lievitazione, un buon impasto si stende semplicemente con le dita.

Non perderti le nostre pizze

Seguici su Google News Non perderti nemmeno un'articolo Seguici su Google News

Salva la Ricetta Salva nel Ricettario

Hai dubbi o hai domande?

Accedi per commentare

Commenti degli utenti (7)


Cristina Fontana
martedì 12 maggio 2020

Buonasera vorrei usare il lievito secco disidatrato per fare questa ricetta. Vorrei sapere come usarlo se è necessario eseguire qualche passaggio per attivarlo o posso procedere seguendo gli stessi step della ricetta.

Rispondi
Rispondi
Daniele
giovedì 9 aprile 2020

Devo per forza fermarmi tutte queste volte? O posso direttamente fare il panetto e aspettare?.... poi posso diminuire la quantità di lievito e aumentare il tempo di lievitazione?

Rispondi
Ricetta.it
ha scritto: giovedì 9 aprile 2020

A quale ricetta ti riferisci?

Rispondi
Daniele
ha scritto: giovedì 9 aprile 2020

Salve scusi pensavo che usciva... all' impasto della pizza

Rispondi
Ricetta.it
ha scritto: giovedì 9 aprile 2020

Sì di solito "esce" ma questa non è la pagina dell'impasto pizza. Comunque sì, devi effettuare tutti i passaggi come indicato 🙂

Rispondi
Daniele
ha scritto: giovedì 9 aprile 2020

Perfetto domani passo all' azione

Rispondi